La Fibromialgia – o Sindrome Fibromialgica (FM) o Sindrome di Atlante – è una malattia cronica caratterizzata da dolore muscolo-scheletrico diffuso, associato a diversi sintomi: affaticabilità, turbe del sonno e dell’umore, sintomi somatici e cognitivi, e altri che puoi leggere nel post Dottore, ho la fibromialgia… ma mi dicono che non esiste. Questa sindrome, già conosciuta nei suoi aspetti principali dal 1800 ma non puntualmente definita, ha avuto nel tempo diverse denominazioni: da Fibrosite (termine coniato nel 1904 da William Growers) a Panalgesia (pan=tutto, algesia=dolorabilità) (coniato da Federico Sicuteri, negli anni ’60).
Il termine attuale fibromialgia deriva dalla fusione di fibra, myo (muscolo) e algos (dolore) e nasce in ambito reumatologico nel corso della seconda metà del secolo scorso: proposto nel 1976 da Philip Kahler Hench, evidenzia il dolore presente nei muscoli e nelle strutture fibrose connettivali (tendini-legamenti). Nel 1990 l’American College of Rheumatology definì i criteri classificativi della sindrome.
Ma come si fa la diagnosi?
Per diagnosticare la fibromialgia occorre che il dolore sia cronico, cioè duri da almeno 3 mesi e siano dolenti alla compressione almeno 11 dei 18 punti chiave caratteristici, distribuiti in zone specifiche del corpo, che compongono una sorta di mappa, dove muscoli, fasce e legamenti si inseriscono sulle sporgenze ossee, detti tender points.
Se positivi alla compressione meno di 11 punti, ma presenti altre caratteristiche importanti della fibromialgia, come dolori diffusi, rigidità muscolare, disturbi dell’umore e del sonno, è etico trattare il paziente come fibromialgico.
Con quali altri disturbi o malattie può associarsi?
La fibromialgia può associarsi a varie condizioni fisiche, tra le quali:
- sindrome della fatica cronica (circa il 70 % dei soggetti fibromialgici),
- low back pain (mal di schiena cronico),
- sindrome delle gambe senza riposo,
- malattie della pelle (varie, dal prurito fino a malattie definite come la psoriasi, per esempio),
- malattie reumatologiche (in tal caso si parla di fibromialgia secondaria).
L’esame obiettivo è di fondamentale importanza. Per poter parlare di fibromialgia primaria in una persona bisogna accuratamente escludere altre patologie: quelle muscolari, neurologiche o delle articolazioni.
Quali sono le cause della fibromialgia?
Non è ancora del tutto definita la causa della fibromialgia: nella storia pregressa di chi ne è affetto vi è quasi sempre la esposizione prolungata a fattori stressanti, di tipo sia fisico che psichico. Sofisticati studi di neuroimaging funzionale (fRMN) e di spettroscopia in Risonanza Magnetica, hanno dimostrato una disfunzione delle aree del cervello e del tronco cerebrale deputate alla processazione e interpretazione degli stimoli sensitivi e del dolore. Diversi i neuromediatori coinvolti, fra i quali soprattutto la dopamina, la noradrenalina, la serotonina, il glutammato, l’aspartato, la sostanza P. Gli studi sono ancora in progress. Rimane comunque il dubbio se tali alterazioni siano la causa o piuttosto la conseguenza del dolore cronico, in quanto condivise da persone con dolore cronico non fibromialgico.
Quali sono le cure immediate per la fibromialgia?
L’armamentario terapeutico è vasto, proprio per il polimorfismo delle manifestazioni cliniche: comprende i FANS, cioè gli antinfiammatori non cortisonici, al primo posto l’aspirina. Ne esistono di diverso tipo, tutti li abbiamo nel cassetto, spesso se ne fa un uso sconsiderato, del tipo fai-da-te, non prescritti né monitorati dallo specialista.
Sono utili nelle fasi di dolore più intenso, mentre in continuo funzionano meglio i miorilassanti e la S-adenosil-metionina (SAME), gli ansiolitici come le benzodiazepine, gli antidepressivi come l’Amitriptilina e la Duloxetina, che sono attualmente considerati negli studi internazionali i principi attivi di prima scelta, cioè più efficaci statisticamente. Una implementazione di melatonina, il nostro ormone regolatore del sonno, può essere di aiuto.
Se vuoi approfondire come si cura la fibromialgia, nel mio blog puoi leggere anche Come si guarisce dalla fibromialgia? E se intanto hai bisogno di me, contattami. Sarò lieto di esserti utile.
Giuseppe Sanges
Specialista in Neurologia
Sono Medico specialista in Neurologia e in Ricerca epidemiologica delle malattie neurodegenerative. Da trent’anni curo quotidianamente persone affette da Parkinson, Cefalee e Alzheimer. Sono anche docente di Neuroscienze per Enti pubblici e privati.
Scrivo gli articoli che pubblico nel mio blog pensando ai miei pazienti e a coloro che, nelle loro ricerche su Internet, vogliono trovare informazioni scientifiche corrette. Spero di essere utile anche per te.